Sogno che ti parlo
o forse
mentre ti parlo sogno:
abbiamo la stessa età,
bambini in un cortile assolato
e nel gioco ci teniamo per mano,
abbiamo gli stessi sguardi
e gli stessi sorrisi.
Mia madre ha diviso un panino a metà,
assieme lecchiamo la marmellata
e scacciamo una mosca golosa
ridendo con risa da bambini.
Sogno che siamo vicini,
forse neppure parliamo,
corriamo in cerchio in un cortile assolato.
Sopra di noi passano gli aeroplani,
unico ricordo di quella
che i grandi chiamavano guerra,
per noi solo un rombo lontano. |